Dalla Natura c’è sempre qualcosa da imparare: in questa frase è racchiuso il significato di Api Fiori e Lune vuote. Ogni essere vivente è una risorsa preziosa che abbiamo il dovere di difendere, sempre.
Commercio illegale, bracconaggio, cambiamenti climatici e inquinamento sono le principali cause della scomparsa di specie animali (lupo, orso bruno, gorilla, orso bianco, orango, panda, tigre, elefante, rinoceronte, ecc.) che rischiano di estinguersi. Le percentuali aumentano a dismisura ogni anno.
Ad oggi (i dati sono in continua evoluzione), pare siano minacciato il 23% dei mammiferi e il 12% degli uccelli, ma anche anfibi e rettili fanno fatica a procurarsi il cibo nei loro stessi habitat naturali. Un segnale preoccupante arriva anche dagli apicoltori.
L’ape, l’insetto più importante del Pianeta, sta sparendo. Le conseguenze di tutto ciò si conoscono e ricalcano, in parte, ciò che sosteneva Albert Einstein con la sua teoria.
Se l’ape dovesse scomparire, l’uomo, non solo farebbe fatica a nutrirsi, ma addirittura non riuscirebbe a sopravvivere.
Le piccole perlustratrici stanno subendo lo stesso e inesorabile destino di altri insetti probi, essenziali per l’equilibrio globale del Pianeta. Le api, infatti, non sono le uniche a sparire gradatamente, purtroppo. I dati provenienti dal WWF (World Wildlife Fund) e dallo IUNC (International Union for Conservation of Nature), autorevole database sulla conservazione della flora e della fauna, sono allarmanti. Si è arrivati a definire questo fenomeno, paradossalmente innaturale, con il termine di “estinzione di massa”.
A causa di incendi, riduzioni di spazi naturali incontaminati e deforestazioni, muoiono dalle diecimila alle cinquantamila specie di microfauna.
Il popolamento di libellule, lucciole, coleotteri e farfalle diurne diminuisce vertiginosamente, di giorno in giorno. Il futuro dell’umanità è in serio pericolo.
Api Fiori e Lune vuote si propone di sensibilizzare il lettore attraverso la scrittura di testi poetici.
La poesia, in particolare, è l’essenza della profondità della parola e può rivelarsi un ottimo canale di comunicazione su quanto sta accadendo alla Terra e agli abissi marini. I testi si presentano sotto forma di pensieri mirati a una riflessione, intima e disincantata dell’autrice, che può essere condivisa e “ascoltata” da chiunque. In questa raccolta la poesia si circonda di suoni e vibrazioni dei sensi, e tenta di andare oltre la barriera invalicabile dell’individualità, per cercare di costruire un trait d’union con la società.
Non è la prima volta che Marina Atzori rivolge l’attenzione all’emergenza ambientalista. Tutti i libri dell’autrice contengono storie basate sulla questione ecologica e sulla superficialità dei tempi moderni, considerati troppo “veloci” e “distratti”, per riuscire a cogliere il nocciolo delle cose che contano. Marina Atzori definisce Lune vuote quegli istanti frivoli, privi di riflessioni, in cui prevalgono “i tempi zuppi di niente”, vale a dire, i momenti di scarsa profondità e di distanza dal “Centro Vero”, dal motore del mondo: la natura.
Dettagli prodotto
- Editore : Independently published (5 gennaio 2019)
- Lingua: : Italiano
- Copertina flessibile : 88 pagine
- ISBN-10 : 1793219168
- ISBN-13 : 978-1793219169
- € 4,99 (cartaceo)