Per la rubrica IntervistAutore, oggi ho il piacere di ospitare il poeta Gastone Cappelloni. Conosciamolo meglio insieme. “6.0” è il titolo della sua silloge poetica, disponibile QUI per l’acquisto in versione cartacea. È stato tradotto anche in lingua spagnola. Lo stile dell’autore è senza dubbio unico e perfettamente riconoscibile. Ma di questo vi parlerò in modo più dettagliato in una prossima recensione. Intanto godetevi le risposte dell’intervista.
Per saperne di più visita la pagina web del Poeta Gastone Cappelloni cliccando QUI.
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Chi ha ispirato il tuo modo di scrivere?
Esperienze passate, vissute in sella alla quotidianità, mi permisero di soffermarmi ad analizzarmi, riscoprendo in me il piacere mai sopito di continuare a viaggiare a ritroso nel futuro passato, le traversie e tutto quello che ho affrontato la mente ha voluto parcheggiarle con scrupolo e maestria dentro mai definiti orizzonti, ma sapendo ammiccare con il piacere di mai sazie riscoperte.
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Hai la possibilità di diventare un famoso poeta del passato per un giorno, chi vorresti essere?
Non ho mai inseguito gloria o successo, mi accontento di continuare a essere me stesso, senza pretese o proclami; scherzo, se potessi, vorrei somigliare a mamma e babbo, grandi, indiscussi ed eterni poeti di vita. I grandi Poeti sono stati tali, con la propria vita la gloria vivendo appieno, non m’interessa scomodarli, ognuno ha un cammino denso di soddisfazioni e pentimenti, viviamo ogni giorno cercando di non immedesimarsi negli altri, così manteniamo viva la nostra identità.
Grazie per la piacevole chiacchierata Gastone, a presto!
Marina
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